Qui ti ho parlato del macro-editing. Ti ho spiegato che, se paragoniamo un testo da editare a una casa da ristrutturare, il macro-editing è una ristrutturazione alle fondamenta. Il micro-editing, invece, rappresenta gli interventi di ‘abbellimento’, come la scelta degli infissi o dei pavimenti.
In questo articolo, quindi, ti spiegherò cos’è il micro-editing, come si inserisce all’interno del mio Metodo dal manoscritto al libro, a cosa può servirti e quanto costa.
Prima di tutto, però, deve esserti chiaro il concetto che il primo passaggio, propedeutico a tutti gli altri e qualunque sia la strada che deciderai di percorrere con me, è la scheda di valutazione editoriale.
L’editing, infatti, si divide in due grandi categorie: macro-editing e micro-editing. Per sapere di quale dei due avrai bisogno (e uno non esclude l’altro, anzi la maggior parte delle volte i testi hanno bisogno di entrambi) e a quale profondità, non c’è altro metodo: devo leggere con attenzione il tuo testo. Questa lettura professionale, poi, sfocerà proprio in una scheda di valutazione.
Mettiamo il caso che dalla mia lettura venga fuori che il tuo testo necessita di un micro-editing. Cosa significa, in soldini?
Micro-editing: cos’è
Se analizziamo le due parole che lo definiscono (micro-editing o editing stilistico) possiamo arrivarci: riguarda le rifiniture linguistiche e stilistiche del tuo scritto.
Dopo averlo ‘ristrutturato’, cioè, il tuo testo avrà bisogno di essere abbellito. Riprendiamo l’esempio della casa: abbiamo sistemato l’impianto idraulico e quello elettrico, risolto i problemi di umidità, rinforzato i muri portanti. Ora non resta altro che scegliere i pavimenti e gli infissi: gres porcellanato o parquet? Legno o alluminio? E il colore?
Ecco: il micro-editing si concentra sui dettagli di un testo, lo rende chiaro, coerente, scorrevole. In una parola sola, bello.
Se per esempio hai scritto un romanzo, il micro-editing si occuperà di:
- coerenza tra personaggi e linguaggio usato. Ognuno di noi ha un modo di parlare dovuto a educazione, provenienza geografica, livello di studi, personalità, lavoro ecc. (un minatore analfabeta del 1800 non parlerà come un informatico del 2024, una donna riservata e solitaria userà parole diverse da una cantante rock che si esibisce davanti a migliaia di persone);
- coerenza tra testo e stile usato. Se il tuo romanzo è un thriller con sangue, sparatorie e ammazzamenti vari, non puoi usare uno stile introspettivo, lento, misurato e dalla sintassi complessa. Avrai bisogno invece di frasi veloci e con pochi fronzoli;
- abuso di ripetizioni, avverbi, aggettivi. Ce ne sono sempre troppi perché molti pensano che diano più incisività ai concetti. Invece è solo usando proprio la parola giusta che quell’emozione, quel comodino, quegli occhi prenderanno vita;
- incoerenza tra tempi verbali e narrazione. Se, per esempio, stai scrivendo al passato remoto e hai bisogno di inserire un flashback, il tempo che dovrai usare è il trapassato prossimo. Questo in linea generale, poi ci sono delle eccezioni che non è il caso di approfondire in questa sede;
- ecc.
E se invece hai scritto un saggio? Allora in questo caso l’editing stilistico si occuperà di:
- coerenza del testo rispetto al pubblico di riferimento. Ti stai rivolgendo a un pubblico ampio o agli addetti ai lavori? Dovrai adeguare il linguaggio usato al tuo target;
- uniformità del linguaggio. Ci sono delle parti che sembrano scritte da te e altre da ET l’extraterrestre? Non va tanto bene…
- abuso di ripetizioni, avverbi, aggettivi;
- ecc.
Micro-editing: a cosa serve
Dopo questa spiegazione, si potrebbe pensare che il micro-editing sia quasi trascurabile. In fondo, basta che la casa abbia fondamenta solide e che il riscaldamento funzioni. Poi, se non è proprio la più bella del mondo non fa niente. Giusto? No, direi di no. Per essere chiamata ‘casa’ deve essere accogliente e deve rispecchiarti.
Sapessi quante volte mi capita di sentire o leggere frasi come: «Ma che vuoi che sia se ho scritto male? L’importante è che si capisca!». Beh, sarebbe proprio il colmo se quello che hai scritto, oltre a essere brutto, non si capisse neanche! Ma ti immagini se Dante, come fine all’Inferno, invece di scrivere «E uscimmo a riveder le stelle» avesse scritto «Finalmente siamo usciti da quel buco infernale!»? Ti saresti chiesto se avesse preso una botta in testa proprio prima dell’ultimo verso. Ecco. La coerenza è tutto. Non solo contenutistica (in fondo quello che Dante voleva dire è lo stesso in tutti e due i casi: lui e Virgilio sono usciti dall’Inferno), ma anche stilistica.
Un testo ben scritto e coerente dimostra professionalità e attenzione ai dettagli; al contrario, se è raffazzonato e scritto con i piedi, potresti sembrare poco competente. Un micro-editing accurato rende il testo più chiaro e facile da leggere, permettendo a chi ha acquistato il tuo libro di concentrarsi interamente sul contenuto senza essere distolto da imprecisioni o incoerenze.
In poche parole, il micro-editing serve ad assicurare coerenza stilistica, chiarezza e fluidità al testo: lo rende simile a te ma allo stesso tempo adatto a chi dovrà leggerti. È pura magia.
Micro-editing: quanto costa più 2 dritte
Mi dispiace proprio tanto, ma anche questa volta devo dirti che, sempre per lo stesso motivo, il costo non può essere fisso. Dipende da troppi fattori: lunghezza, genere, condizioni del testo, urgenza, presenza di parole o espressioni straniere o latine da controllare, presenza di note e citazioni ecc.
Per farti un preventivo accurato ho bisogno di leggere il testo. E per questo c’è la scheda di valutazione (santa subito!) che poi, come ti ho già spiegato più volte, ti verrà scalata dal prezzo finale dell’editing.
Se vuoi approfondire, leggi: Quanto costa editare un libro? Dipende da almeno 5 motivi, ma alla fine un’idea di prezzo posso anche dartela.
Voglio darti due ultime dritte:
- non preoccuparti del plagio: stipuleremo un contratto con diritti e doveri miei e tuoi. Tra i miei doveri c’è la non divulgazione del tuo testo e tra i tuoi diritti la piena proprietà;
- diffida da chi fa prezzi fissi: uno dei due (tu o lui) deve rimetterci per forza perché o ti proporrà sempre e comunque la tariffa massima possibile o lavorerà per la gloria. E non è giusta nessuna delle due opzioni.
Spero di averti chiarito le idee sulla fase di micro-editing. Ma se hai dubbi o domande, o se hai un testo da pubblicare e vorresti avere un parere professionale, puoi contattarmi qui, seguire la mia pagina LinkedIn o rispondere a questo breve questionario. Sarò ben felice di conoscerti.
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